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Ridurre i costi della bolletta dell’acqua è possibile con piccoli accorgimenti quotidiani. Oltre a far bene al portafoglio, risparmiare acqua aiuta l’ambiente. Ecco 10 consigli pratici per ottimizzare i consumi e pagare meno.
Le perdite nei rubinetti o nelle tubature possono aumentare notevolmente il consumo di acqua. Un rubinetto che perde una goccia al secondo spreca circa 5.000 litri d’acqua all’anno! Questo significa che, senza accorgertene, potresti pagare per acqua che non utilizzi affatto.
Per evitare inutili sprechi, controlla regolarmente rubinetti e tubature. Se noti una perdita, riparala immediatamente. Inoltre, un buon metodo per verificare se ci sono perdite nascoste è controllare il contatore dell’acqua: se continua a girare anche con tutti i rubinetti chiusi, potrebbe esserci una perdita nel sistema idrico della tua casa.
I riduttori di flusso o frangigetto per rubinetti e docce sono dispositivi economici ed efficaci per ridurre il consumo d’acqua. Questi strumenti mescolano aria con l’acqua, garantendo un getto efficace ma con un minore utilizzo di acqua.
L’installazione è semplice e può essere effettuata senza l’aiuto di un idraulico. In commercio esistono diversi modelli adatti a ogni tipo di rubinetto. Con questa soluzione, potrai ridurre il consumo fino al 50% senza compromettere la qualità del getto d’acqua.
Lavastoviglie e lavatrici moderne sono progettate per consumare meno acqua ed energia. Scegliere elettrodomestici con classe energetica A++ o superiore può fare una grande differenza sulla bolletta.
Inoltre, utilizza sempre i programmi eco, che permettono di lavare piatti e vestiti con meno acqua e a temperature più basse. Ricorda di caricare gli elettrodomestici al massimo della loro capacità prima di avviarli, per ottimizzare il consumo.
Se usati correttamente, lavastoviglie e lavatrice possono aiutarti a risparmiare acqua. Evita di avviare lavaggi a mezzo carico, poiché sprecheresti acqua inutilmente.
Non è necessario sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie: basta rimuovere i residui di cibo. Inoltre, utilizza detergenti di qualità che migliorano l’efficienza del lavaggio, riducendo la necessità di lavaggi extra.
Uno dei modi più semplici per risparmiare acqua è chiudere il rubinetto mentre svolgi attività quotidiane. Ad esempio, chiudi l’acqua mentre ti lavi i denti e usa un bicchiere per sciacquarti la bocca. Lo stesso vale per quando insaponi le mani o ti fai la barba.
Questi piccoli gesti possono sembrare insignificanti, ma nel lungo periodo permettono di risparmiare migliaia di litri d’acqua ogni anno.
Fare una doccia anziché un bagno nella vasca è un’ottima strategia per ridurre il consumo d’acqua. Un bagno può richiedere fino a 150 litri d’acqua, mentre una doccia di 5 minuti ne consuma circa 50.
Per ridurre ulteriormente il consumo, puoi installare un soffione doccia a basso flusso e limitare il tempo sotto l’acqua.
Se hai un giardino o un terrazzo, raccogliere l’acqua piovana è un ottimo modo per risparmiare. Puoi utilizzarla per annaffiare le piante, pulire il pavimento esterno o persino lavare l’auto.
Alcuni sistemi più avanzati permettono di riutilizzare l’acqua piovana anche per lo scarico del WC, riducendo drasticamente il consumo d’acqua potabile.
L’irrigazione del giardino può incidere molto sui consumi domestici. Per ridurre gli sprechi, innaffia al mattino presto o alla sera, quando l’evaporazione è minore.
Puoi anche installare un sistema di irrigazione a goccia, che consente di fornire acqua direttamente alle radici delle piante senza dispersione. Inoltre, scegli piante che richiedono meno acqua e che si adattano meglio al clima della tua zona.
I WC moderni dispongono di un sistema a doppio tasto che permette di scegliere tra un getto d’acqua più potente e uno più leggero. Questo aiuta a ridurre il consumo d’acqua senza compromettere l’igiene.
Se hai un vecchio WC con un unico tasto, considera di sostituirlo con un modello più efficiente. Il risparmio a lungo termine sulla bolletta dell’acqua giustifica l’investimento iniziale.
Esistono molte situazioni in cui puoi riutilizzare l’acqua in casa. Ad esempio, l’acqua usata per lavare frutta e verdura può essere impiegata per annaffiare le piante.
Anche l’acqua avanzata nelle bottiglie può essere utilizzata per altri scopi domestici, come il riempimento del serbatoio del ferro da stiro o la pulizia di superfici.
Seguendo questi semplici consigli, potrai ridurre notevolmente i consumi d’acqua, con benefici sia per l’ambiente che per il portafoglio. Adottare abitudini più sostenibili è il primo passo per un futuro più ecologico e conveniente.
Prova subito questi suggerimenti e vedrai la differenza nella tua bolletta
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