Segnali di un Impianto Elettrico Pericoloso: Cosa Controllare
Un impianto elettrico efficiente e sicuro è fondamentale per garantire la protezione delle persone e la salvaguardia degli edifici. Tuttavia, con il passare del tempo, i componenti elettrici possono usurarsi, diventando un rischio per la sicurezza. Sapere riconoscere i segnali di un impianto elettrico pericoloso è essenziale per prevenire incendi, cortocircuiti e scosse elettriche. In questo articolo, analizzeremo i principali campanelli d’allarme di un impianto elettrico difettoso e le azioni da intraprendere per risolvere il problema.
1. Odore di Bruciato o Surriscaldamento
Uno dei primi segnali di pericolo è la presenza di un odore di plastica bruciata o di surriscaldamento vicino alle prese elettriche o ai quadri elettrici. Questo potrebbe indicare un sovraccarico dell’impianto, fili deteriorati o connessioni difettose. Ignorare questo segnale può portare a incendi domestici.
Cosa fare
- Spegnere immediatamente l’alimentazione elettrica dalla centralina.
- Verificare se ci sono prese o cavi danneggiati.
- Contattare un elettricista qualificato per un’ispezione.
2. Scintille o Fumo dalle Prese Elettriche
Le scintille o il fumo che fuoriescono dalle prese sono segnali evidenti di un malfunzionamento elettrico. Questo problema può derivare da prese difettose, fili scoperti o da un cortocircuito interno.
Cosa fare
- Scollegare immediatamente il dispositivo collegato.
- Non tentare di utilizzare la presa finché non venga riparata.
- Affidarsi a un professionista per risolvere il guasto.
3. Interruttori Automatici che Scattano Frequentemente
Se il quadro elettrico di casa fa scattare frequentemente gli interruttori automatici, significa che c’è un sovraccarico o un problema nell’impianto.
Cause possibili
- Troppi elettrodomestici collegati alla stessa linea.
- Problemi di dispersione elettrica.
- Guasti nei cavi o nei dispositivi collegati.
Cosa fare
- Distribuire meglio il carico elettrico tra le varie prese.
- Far verificare il quadro elettrico da un tecnico.
- Sostituire eventuali cavi danneggiati.
4. Presenza di Scosse Elettriche
Ricevere una scossa elettrica toccando un elettrodomestico o una presa non è mai normale. Questo può essere dovuto a una messa a terra inefficace o a cablaggi difettosi.
Cosa fare
- Non toccare nuovamente la superficie che ha dato la scossa.
- Contattare immediatamente un elettricista per verificare l’impianto.
- Assicurarsi che la messa a terra sia installata e funzionante correttamente
5. Prese e Interruttori Surriscaldati
Se una presa o un interruttore diventa troppo caldo al tatto, potrebbe esserci un problema di sovraccarico o un cablaggio difettoso.
Cosa fare
- Evitare di usare la presa finché non viene controllata.
- Non collegare troppi dispositivi a una singola presa.
- Far eseguire un controllo professionale.
6. Luci che Sfarfallano o Diminuizione della Potenza
Le luci che tremolano o calano di intensità possono indicare un problema nell’impianto elettrico. Ciò può essere causato da un cablaggio difettoso o da una tensione instabile.
Cosa fare
- Verificare se il problema riguarda solo una lampadina o più punti luce.
- Controllare la connessione dell’ impianto alla rete elettrica
- . Chiedere una verifica da un elettricista se il problema persiste.
7. Presenza di Cavi Obsoleti o Danneggiati
Un impianto elettrico vecchio può contenere cavi non a norma, che rappresentano un serio rischio di incendio
Cosa fare
- Se l’impianto ha più di 20 anni, farlo controllare.
- Sostituire eventuali cavi con segni di usura o danneggiati.
- Verificare la conformità dell’impianto con le normative vigenti.
8. Assenza di Salvavita e Differenziali
Un impianto elettrico sicuro deve essere dotato di interruttori differenziali (salvavita) per proteggere da dispersioni di corrente.
Cosa fare
- Controllare se il quadro elettrico è dotato di salvavita.
- Se non presente, installarlo il prima possibile con l’aiuto di un tecnico.
9. Presenza di Umidità nei Pressi dell’Impianto Elettrico
L’acqua e l’elettricità non vanno d’accordo. Se ci sono infiltrazioni o umidità vicino alle prese, il rischio di corto circuito è elevato.
Cosa fare
- Non toccare prese o interruttori in ambienti umidi.
- Verificare che le prese siano adeguatamente isolate.
- Contattare un elettricista per una verifica.
10. Certificazione dell’Impianto Assente o Non Aggiornata
Tutti gli impianti devono rispettare le normative di sicurezza e avere una certificazione di conformità.
Cosa fare
- Verificare la presenza della certificazione dell’impianto.
- Se l’impianto non è certificato, farlo controllare e aggiornare.
Conclusione
Riconoscere i segnali di un impianto elettrico pericoloso è cruciale per evitare incidenti domestici. Se si notano anomalie, è sempre consigliabile rivolgersi a un elettricista professionista per un controllo approfondito. Un impianto elettrico sicuro non solo garantisce la protezione degli abitanti, ma aiuta anche a mantenere l’efficienza energetica dell’abitazione. Mantenere il proprio impianto in buono stato è un investimento sulla sicurezza e sulla tranquillità della propria casa.
